martedì 21 gennaio 2014

Manie Libresche #1


Buongiorno amici, come state? Io ho appena fatto una guida e il mio istruttore mi ha fissato - finalmente - l'esame, dopo ben dodici ore di guida! Era anche ora, no?
Va bè torniamo a noi. Oggi inauguro la mia prima rubrica :) Manie libresche. La rubrica nasce dalla mia abitudine di segnarmi sempre, su un diario personale, tutti i libri letti, la data dell'inizio lettura e la sua fine, insieme a tutte quelle frasi o dialoghi che mi hanno colpito. è una mania più che un'abitudine. Sono molto pignola e scrupolosa in certe cose e mi piace fare le cose a modo mio.
 
Sfogliando sul diario per cercare un libro letto di recente, da inserire come primo appuntamento di rubrica, ho trovato Lover at Last di J.r. Ward. L'undicesimo volume della saga, la Confraternita del Pugnale Nero. A breve pubblicherò la recensione, ma prima vorrei mettermi in pari con tutti gli altri volumi che compongono la serie.

 
Titolo: Lover at Last, l'ora dell'amore
Autore: J.r. Ward
Editore: Mondadori 
Data di inizio lettura: 24/12/13
Data di fine lettura: 26/12/13
 
 
FRASI
 
 
Mai prima di allora era stato straziato a quel modo dalle emozioni. Per tutta la vita era stato unicamente addestrato alla sopravvivenza: prima negli anni trascorsi al campo militare, poi nei secoli passati sotto il Carnefice e ora, nell'era presente, come capo della banda di soldati. M lei lo aveva trafitto, creando una faglia decisa. Proprio come gli aveva ridato la vita, gliela aveva sottratta una parte, e lui non sapeva cosa fare. Forse sarebbe rimasto semplicemente lì, a farsi incenerire. Sembrava una tortura meno crudele di quella che stata vivendo al momento... (Xcor)
 
Non si era accorto della distanza percorsa dal suo cuore, un po' come un escursionista si smarrisce nella natura selvaggia. Dopo un chilometro riuscivi ancora a vedere da dove eri partito e a ritrovare facilmente la strada di casa, ma dopo quindici chilometri e numerose biforcazioni del sentiero, tornare indietro era impossibile. A quel punto non avevi altra scelta che organizzare le risorse per costruire un riparo e mettere nuove radici. E lui si era illuso di poter costruire quel nuovo spazio privato insieme a Blay. Eh già. Dopo tutto, per quanto tempo può sopravvivere per davvero l'amore non corrisposto? Un fuoco ha bisogno di ossigeno per ardere, e così pure l'emozione. Ma non quando c'era di mezzo Qhuinn, a quanto pareva. Non per Blay. (Saxton)
 
In quel momento, quando i loro occhi si incontrarono, Qhuinn capì che era giunto il momento. Aveva sciupato tante di quelle occasioni con Blay; c'erano stati tanti di quei passi falsi ed equivoci deliberati, tanti di quegli anni, tanti di quei rifiuti... tutti da parte sua. Si era tirato indietro come una femminuccia per tanto di quel tempo, ma adesso basta. (Qhuinn)
 
"Cercavo di evitarli il più possibile, usando le scale di servizio, restando nell'ala della casa riservata ai domestici. Ma poi i doggen minacciarono di andarsene. In realtà, il vantaggio più grosso di aver superato la transizione era che potevo smaterializzarmi fuori dalla finestra della mia stanza. Così nessuno di loro doveva avere a che fare con me." Blay imprecò sottovoce, ma Quinn non se la sentiva ancora di tacere. "E sai cosa mi faceva davvero sclerare? Vedevo che l'amore era possibile quando mio padre guardava mio fratello. Se quel bastardo ci avesse odiati tutti quanti sarebbe stato un conto... ma non era così. è lì che ho capito quanto ero tagliato fuori." (Qhuinn)
 
"Sai credo di non averi neanche ringraziato". [...] "Per cosa?" chiese Blay. "Per essere rimasto seduto qua fuori con me tutta la notte. Per essere andato da Payne a chiedere aiuto. Per avermi sostenuto sul campo e durante l'addestramento. E anche per tutte quelle birre e quei videogiochi. Le patatine e gli M&M's. I vestiti che mi hai prestato. Il pavimento su cui ho dormito quando mi fermavo da te. Grazie per avermi fatto abbracciare tua madre e  chiacchierare con tuo padre. Grazie... per le diecimila cose che hai fatto." (Qhuinn)
 
**** 
 
Avrei voluto inserire altre frasi, ma mi fermo qui. Si sarà sicuramente capito che il libro mi è piaciuto tantissimo :) Come primo appuntamento di rubrica sono molto soddisfatta. Ho scelto un libro che ho trovato bellissimo e molto emozionante. So che alcune preferiscono aspettare la pubblicazione del romanzo ad opera della casa editrice Rizzoli, quindi ho cercato di non inserire spoiler o frasi che avrebbero potuto far capire qualcosa del romanzo. Spero che la rubrica vi sia piaciuta! E fatemi sapere se anche voi avete questa mania di segnarvi le cose su un diario personale. :D
 
 
Ilaria
 
 
 

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