mercoledì 16 aprile 2014

Recensione: "Il frutto proibito" di S.C. Stephens

Buon pomeriggio gente,
lo so che non mi faccio viva da sabato, ma ho avuto degli impegni e non ho potuto dedicarmi al blog. Ho notato con enorme piacere che il mio gioco, "Giochiamo con la lettera..." ha riscontrato successo, e l'idea vi è piaciuta!!! Grazie :D Tra pochi giorni scopriremo la parole da voi scelta con la quale giocare, ma adesso vi posto una delle tante recensioni che avrei dovuto postare tanto tempo fa, "Il frutto proibito" di S.C. Stephens.
 
 
 
Il frutto proibito
S.C. Stephens
Leggereditore
637 pagine
 
Per quasi due anni, il fidanzato di Kiera, Denny, è stato tutto quello che lei ha sempre desiderato: amorevole, tenero, completamente dedito a lei. Quando si trasferiscono in una nuova città per iniziare la loro vita insieme e per seguire il lavoro di Denny, tutto sembra perfetto, persino il coinquilino con cui dividono la casa: una rock star locale, Kellan Kyle. Ma poi un imprevisto trasferimento di Denny a Tucson costringe la coppia felice a separarsi. Sentendosi sola, confusa e bisognosa di conforto, Kiera trova una spalla su cui piangere in Kellan. Dietro la sua facciata di bello e impossibile, scopre l'animo sensibile di un ragazzo con un passato complicato alle spalle e così, pian piano, quella che era nata come una semplice amicizia si trasformerà in qualcosa di più profondo, qualcosa che costringerà Kiera a scegliere tra passione e sicurezza, amore e affetto, certezza e ignoto. Una notte tutto cambierà, e nessuno di loro sarà più lo stesso...
 
 
RECENSIONE


Il frutto proibito è il primo volume della serie Thoughtless di S.C. Stephens, edita dalla casa editrice Leggereditore. La protagonista della storia è Kiera Allen.
Kiera si trasferisce, insieme al fidanzato Denny, a quattromila chilometri di distanza da casa, nello stato del Washington per permettere al fidanzato di inseguire il suo sogno: lavorare nella più importante agenzia pubblicitaria del mondo. I due vengono ospitati a casa della rock star locale, Kellan Kyle. Un ragazzo bellissimo, sexy, sempre accerchiato da ragazze.
Dopo un momentaneo periodo di adattamento nella nuova città, il rapporto della coppia viene minacciato da un tempestivo trasferimento di Denny; gli è stato proposto di aiutare a mettere in piedi la nuova sede pubblicitaria a Tucson, per un periodo di tempo di circa due mesi. I due così si allontanano e tra rancore, dolore e rabbia per essere stata abbandonata dopo l'enorme sacrificio fatto per seguirlo, Kiera si avvicina a Kellan. I due iniziano a conoscersi lentamente e il pregiudizio iniziale sulla rock star - donnaiolo incallito senza nessuna possibilità di redimersi - si trasforma giorno dopo giorno in un sentimento sempre più forte che la destabilizzerà e la spingerà tra le braccia di Kellan, tradendo Denny.

Non sapevo che fare. Da un lato c’era un bellissimo e innamoratissimo fidanzato che adoravo, per il quale mi ero trasferita a centinaia di chilometri di distanza da casa, ma che mi aveva abbandonata per il suo lavoro, terrorizzandomi a morte. Non mi piaceva pensarci. Non era stato per colpa sua se mi ero comportata in modo così infido e in fin dei conti era tornato quasi subito, facendo oltretutto un’enorme rinuncia per la propria carriera... Ma non era tornato abbastanza in fretta, e durante la sua assenza Kellan si era messo in mezzo e ora non riuscivo a toglierlo dalla posizione in cui si era piazzato.

Kiera si trova a dover fare una scelta. Lanciarsi nel vuoto, affrontare l'ignoto e permettere ai sentimenti per Kellan di guidarla o aggrapparsi al porto sicuro che rappresenta Denny, il fidanzato di sempre con il quale ha condiviso e vissuto tantissime avventure. I sensi di colpa, il tradimento, la paura di essere etichettata come una poco di buono, il terrore di rimane da sola la tormentano, ma proprio quando la verità verrà a galla e la scelta ormai sembra presa, Kiera perderà tutto. Le paure che mai avrebbe voluto avverarsi, si realizzeranno e sarà lei a dover recuperare un rapporto perduto – non vi svelo quale se no vi rovino la lettura – e a dover riconquistare la fiducia della persona amata.


Il frutto proibito è il primo libro che leggo sul tradimento e i triangoli amorosi non mi sono mai piaciuti, ma il verismo/realismo con il quale viene portata avanti la storia mi ha catturata fin da subito. Viene descritta in maniera impeccabile la sicurezza che Kiera prova nei confronti di Denny e la passione sfrenata e incontrollata per Kellan senza appesantire la lettura, che risulta essere scorrevole e molto semplice. L'autrice è stata bravissima nel mostrarci la psicologia della protagonista, accompagnandola passo dopo passo verso la fatidica scelta. Kiera non è altro che una giovane ragazza ingenua, insicura e immatura che commetterà nel corso del libro moltissimi errori che faranno soffrire lei e i due ragazzi. La sua insicurezza trapela in ogni parola del romanzo così come la paura di perdere entrambi gli uomini. Stephens, senza alcuna ipocrisia o finzione, affronta il tema spinoso del tradimento mettendo in scena un triangolo lui/lei/l'altro accattivante e intrigante. Ma nonostante i punti a favore del romanzo vi sono anche dei contro. Primo fra tutti la lunghezza del volume, troppo lunga ed eccessiva, che poteva essere benissimo accorciata; secondo punto il carattere della protagonista. Credetemi avrei voluto non so quante volte prendere a schiaffi Kiera. L'ho odiata, criticata, giudicata, ma alla fine – devo ammetterlo - l'ho anche amata perché è riuscita a prendere in mano le redini della sua vita e a trovare la sua strada, capire con molta difficolta quale donna essere. Ancora oggi non approvo le decisioni che ha preso per arrivare ad una scelta, ma forse era proprio questo l'intento dell'autrice, farci capire che vi è un'altra alternativa. Che noi al posto della protagonista avremo potuto risolvere le cose in maniere diversa, senza far soffrire eccessivamente né Denny né Kellan. Mostrarci quanto sia brutto e meschino il tradimento, ed evitarlo, nonostante sia possibile provare delle emozioni per due persone diverse.
A questo punto della recensione dovrei dirvi se vi consiglio o meno la lettura del romanzo, oggi invece voglio fare qualcosa di diverso e darvi un solo pretesto per comprare il romanzo e leggerlo: Kellan Kyle. Il personaggi maschile più profondo di tutti gli NA letti finora. Un ragazzo che ha alle spalle un'infanzia difficile, che ha dovuto scontare le colpe dei suoi genitori, che in un modo o nell'altro è riuscito a diventare la splendida persona che la Stephens ci ha mostrato da metà romanzo. Una persona che affogava il dolore tra le braccia di centinaia di ragazze per sentirsi desiderato e amato finché non è giunta una ragazza, che sebbene l'abbia fatto in maniera errata, gli ha mostrato realmente cosa significa fare l'amore con qualcuno che ricambia i tuoi sentimenti.  






Era arrivata l’ultima strofa, e Matt e Griffin smisero di suonare in modo che fosse solo Evan ad accompagnare la voce di Kellan, che ora era più bassa e cantava parole più intense. A quel punto mi guardò dritta negli occhi. «Lo so che c’è qualcosa... Lo so che vuoi di più. Dillo... Ed è tuo.» Cantò con quel tono così basso solo quei versi, poi Matt e Griffin ricominciarono a suonare e lui alzò il volume, tornando a guardare il suo pubblico adorante. Io sbirciai verso Kate e Jenny per controllare che non avessero notato nulla, ma dato che stavano ancora ridendo e ballando, non dovevano essersi accorte di niente. Per un attimo mi fermai a riflettere su quelle parole.


Il mio giudizio

5 commenti:

  1. okok sei brava a convincere la gente a comprare libri ... e io non mi lascio scappare questo, inizialmente anche io ho dei problemi con i tradimenti non mi piacciono, ma se ti ha conquistata mi fido e oggi stesso lo compro <3 un bacioneee

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    1. Aahahhah il libro ha sicuramente delle pecche, ma nel contesto è molto bello e la lettura procede scorrevolmente. Poi sicuramente va a gusti. Sono curiosa di leggere la tua recensione :)

      Ps: un gg mi spiegherai come fai a leggere tanti libri! Pubblichi una recensione dietro l'altra :O ahahahha

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    2. hahah si questo è un mio grande problema non smetto mai, se non fosse per l'università lo farei 24 ore su 24, però è troppo bello <3 amo la lettura XD

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  2. Invece a me non è piaciuto tanto questo libro, Kiera mi è stata proprio antipatica e non c'era gara secondo me, Kellan era il massimo. Però l'ho letto tutto, in fretta e penso che leggerò anche i successivi, è un libro che non mi viene da consigliare ma che sono stata contenta di aver letto, non so

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    1. Ahhahhah ti capisco :) Anche io come te non ho amato la protagonista e ben volentieri l'avrei presa a schiaffi, ma Kellan mi ha emozionato fin da subito. Penso che sia stato l'unico motivo per cui ho continuato la lettura e per il mio giudizio così positivo. Ho iniziato a leggere il secondo in lingua. Ne vedremo delle belle! ;)

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