sabato 15 novembre 2014

Recensione: "Il mio sbaglio preferito" di Chelsea M. Cameron

Buonasera amici, per una volta ho deciso di programmare il post. Sono stufa di dover pubblicare gli articoli alla mattina, perché nel pomeriggio e alla sera non posso connettermi. Così mentre voi starete leggendo la mia recensione di "Il mio sbaglio preferito" di Chelsea M. Cameron, io sarò spaparacchiata comodamente sul divano a leggere un bel libro o mi starò mettendo in pari con i post da pubblicare.
Comunque, tornando alla recensione di oggi, vi comunico che neanche questa è stata semplice da scrivere e pubblicare. Il mio giudizio sulla lettura è molto duro e per chi non mi conosce deve sapere che io ODIO esprimere pareri così negativi.

Darah, Renee e Taylor vengono piantate in asso dalla loro quarta coinquilina, tre giorni prima dell'inizio della scuola. La segreteria pensa di risolvere il problema piazzando a casa delle ragazze Hunter Zaccadelli. Taylor non ci sta. Hunter rappresenta tutto ciò dal quale si sta nascondendo da anni, dopo un trauma subito in giovane età. Lui potrebbe sconvolgere il suo mondo, incrinare le sue difese e quindi, bisogna sbarazzarsene. Taylor è sempre più decisa ad allontanare da sé Hunter e quando lui le propone una scommessa, la riuscita del suo scopo le sembra più vicina che mai, ma quello che Taylor non sa è che il cuore ha ragioni che la ragione non conosce...

 
Titolo: Il mio sbaglio preferito
Autore: Chelsea M. Cameron
Editore: Harlequin Mondadori
Serie: My favorite Mistake #1
Data di uscita: 20 ottobre 2014
Prezzo: €6,99
Pagine: 400

Trama:

Due segreti. Una scommessa. Chi cederà per primo? Fin dal loro primo incontro, Taylor Caldwell non sa se desidera baciare o prendere a pugni Hunter Zaccadelli, il suo nuovo coinquilino. Da una parte Hunter è un affascinante ragazzo dagli occhi blu, irresistibile e pieno di charme. Dall'altra è il tipico bad boy, con la chitarra sempre in mano e il corpo coperto di tatuaggi. Forse è per questo motivo che Taylor ha paura di innamorarsi di lui, non vuole restare scottata e quindi è necessario che Hunter se ne vada... prima che sia troppo tardi. Anche Hunter ha avuto le sue delusioni e i suoi dolori nel passato, ma Taylor ha una risata così sexy e inoltre non gliene fa passare una liscia! Insomma non può darsi per vinto facilmente e le propone una scommessa: se lei riuscirà a convincerlo che lo odia o lo ama sul serio, lui se ne andrà dall'appartamento, lasciandola finalmente in pace. Ma quando il passato riemerge all'improvviso Taylor deve decidere: fidarsi di Hunter confidandogli il suo segreto più nascosto o fare tutto il possibile per vincere la scommessa e allontanarlo per sempre. 

La mia opinione:


Dietro ad un libro o un'opera in generale ci sono centinaia di ore di fallimenti ed esperimenti. Giorni, settimane, mesi se non addirittura anni di frustrazione e felicità e un pezzo del cuore dell'artista. Un momento della vita di qualcun altro. Ed è proprio per questo motivo che io odio giudicare male un romanzo. Mi sento estremamente in colpa a bocciare il lavoro di qualcun altro. Ma per quanto riguarda il libro di oggi, non posso farne a meno.
 
"Il mio sbaglio preferito" non mi è proprio piaciuto. Non sono riuscita a digerirlo. Questo è uno di quei romanzi - come vi spiegavo nella recensione di "Un bellissima guerra" di Michela Compri – che se tornassi indietro, non rileggerei mai nella vita. Il romanzo NA più brutto che abbia mai letto. La protagonista, Taylor, mi è entrata subito in antipatia. La sua aria da dura, da pugile "avvicinati che ti spezzo" era una delle cose più pesanti e difficile da sopportare. Un' aria da pugile, che fra l'altro, alla fin fine si esaurisce in fretta una volta svelato il segreto che da anni Taylor si porta dentro.
 
Questo romanzo mi ha lasciata insoddisfatta e delusa. Profondamente delusa. Anche se – pensandoci bene – non posso proprio parlare di delusione.
Una delusione scaturisce quando sul romanzo hai delle buone aspettative, io su "Il mio sbaglio preferito" non prevedevo alcunché.
Possiamo parlare di delusione quando leggiamo un romanzo di un'autrice che abbiamo già conosciuto, e sappiamo quanto sia brava e abile nel catturare il lettore, oppure quando ci facciamo fomentare dai pareri di coloro che hanno letto il romanzo o quando la trama ci incuriosisce e ci spinge a leggere il volume. Nel caso di questo romanzo, mi sono lasciata convincere dalle apparenze, la cover. La splendida copertina mi ha ingannata, i colori mi hanno subito conquistata e mi hanno spinto ad intraprendere la lettura del libro, ma purtroppo non c'è stata storia. Mi ha dato l'impressione di stare leggendo una gran cavolata: la scommessa, la durezza della protagonista che scompare in fretta, l'ambiguo comportamento di Hunter, gli stupidi atteggiamenti dei personaggi... Un insieme di cose che non mi sono piaciute.
 
Potrei attribuire questo malcontento alla data di pubblicazione del romanzo. Anno 2012, l'anno in cui il genere NA stava prendendo pian piano piede in America. Quindi questo libro è un romanzo che anticipa il genere letterario e i successivi romanzi, sicuramente più riusciti di questo. Per questo motivo o proprio per quanto narrato nel romanzo, non ne ho gradito la lettura. Con "Il mio sbaglio preferito" è scattata subito l'antipatia dopo le prime cento pagine. Non ne potevo più. Alla sera mi coricavo a letto e solo il pensiero di prendere in mano il romanzo mi faceva star male. Non avrei voluto continuare la lettura, ma se c'è una cosa che odio tanto quanto criticare duramente un libro, è abbandonarlo. Ho impiegato un po' di tempo a leggerlo, vista la mia svogliatezza, ma alla fine l'ho terminato e questo è il mio pensiero. A questo punto sono tanto curiosa di sapere il parere di chi invece ha adorato o gradito la lettura.
 
Il mio giudizio:

8 commenti:

  1. Nuuuu >-< Va beh, non la prima volta che un young adult delude :P

    RispondiElimina
  2. Che protagonisti assurdi *___* ha deluso anche me!

    RispondiElimina
  3. Non potrei essere più d'accordo! La storia l'ho trovata veramente vuota e sviluppata male..Anche io odio dare giudizi negati ai libri ma su questo proprio non sono riuscita a lasciar correre :(

    RispondiElimina
  4. Sono contenta che qualcuno la pensi come me! Non penso che leggerò il seguito. Dedicherò il mio tempo a delle letture più interessanti e migliori ;)
    Un bacio a tutte :D

    RispondiElimina
  5. non l'ho letto ma ho solo sentito pareri negativi, non credo lo farò

    RispondiElimina
  6. Mammmaaa quando l ho letto mi è solo venuto il mal di testa... lui luiiiiii lo avrei preso a sberle un cagnolino... addomesticato non è proprio cosi che si scrive un libro cmq.. abbiamo dago lo stesso voto .. !!! Quindi la pensiamo allo stesso modo su questo libro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è la prima volta che la pensiamo alle stesso modo!!! Che forse, ci abbiano sparato alla nascita tesoro?
      Sicuramente non leggerò il secondo volume! Davvero brutto e vuoto come libro :(

      Elimina