giovedì 4 dicembre 2014

Recensione: "Un bacio sotto la neve" di Melissa Foster

Buongiorno amici carissimi,
avete già cominciato lo sfrenato shopping natalizio? Cosa regalerete? Io non ho molti soldi da parte, quindi anche quest'anno i miei più sentiti auguri saranno tutto ciò che i miei famigliari e amici riceveranno. Tranne le fortunate vincitrici della Lotteria di Natale! Sei di voi vinceranno i premi in palio, tutte le altre un e-book a scelta. Siete contente? Quest'anno ho deciso di farmi travolgere più del solito dall'atmosfera natalizia ed essere più buona e generosa, condividendo con voi la mia passione per i libri. :D
E mentre aspettiamo tutti con ansia il 16 dicembre (giorno dell'estrazione), veniamo al post di oggi. La mia recensione di "Un bacio sotto la neve" di Melissa Foster, primo volume della serie "Sisters in Love".

Danica e Blake si incontrano per la prima volta in un bar, dove lui – girandosi all'improvviso - le tira una gomitata sul naso. Un incontro spiacevole che li porterà a rincontrarsi più volte: un sabato sera durante un'uscita con gli amici e un altro giorno nello studio di una psicologa. La dottoressa Snow, alla quale Blake si rivolge per superare la morte del suo più caro amico.
La psicologa altri non che Danica, e visti i loro trascorsi i due dovranno decidere se assumere il classico protocollo dottore – paziente e far finta che quanto accaduto prima non sia mai successo o rivolgersi ad un altro specialista, sebbene la forte attrazione che sentono l'uno per l'altro li spinge in un'altra direzione ancora...
 

Titolo: Un bacio sotto la neve
Autore: Melissa Foster
Editore: Newton Compton
Serie: Sisters in love #1
Data di uscita: 13 Novembre 2014
Prezzo: €9,90
Pagine: 276

Trama:

Danica Snow è sempre stata intelligente e dotata di grande senso pratico. Lavorando come terapeuta, si vanta di fare scelte ragionevoli e prudenti, per quanto a volte un po' noiose. Fa anche parte, come volontaria, del programma "Big sister", all'interno del quale le è stata affidata una ragazzina da seguire: ha quindi poco tempo per qualsiasi altra cosa. Blake Carter ama giocare. Non si stanca mai di conquistare donne e con il suo aspetto sexy non ha problemi a trovarne sempre di nuove. Quando il suo amico e socio in affari muore improvvisamente in un tragico incidente, Blake, disperato, vuole cambiare vita. Il problema è che non sa come smettere di fare quello che gli riesce meglio. Quando arriva nello studio di Danica, l'attrazione tra loro è fatale, ma Danica non è tipo da cedere al piacere mettendo a rischio il proprio lavoro. Eppure il desiderio che prova la costringe a scoprire una parte di se stessa a cui ha sempre dato poco spazio, e la voglia di abbandonarsi a certi piaceri è fortissima. Ma in questo momento, con tutti gli impegni e le responsabilità che ha, si sente in trappola e non sa come fare a ignorare quella intensa tentazione...

La mia opinione:


"Un bacio sotto la neve" è uno di quei pochi libri, per fortuna, che ho fatto fatica a terminare. Pensavo fosse un romanzo più leggero, romantico, sbarazzino, invece, si è rivelato essere un piccolo (non esagero) mattone.
Ne ho intrapreso la lettura durante una giornata particolarmente noiosa. Non sapevo come ammazzare il tempo e di conseguenza mi sono buttata sulle nuove uscite, nonostante avessi già in programma tantissimi altri libri da leggere.
 
Questa lettura risale a un po' di tempo fa: 13 Novembre, infatti quel giorno uscirono in libreria due romanzi: "Cosa non farei per te" di Rachel Van Dyken e questo, "Un bacio sotto la neve" di Melissa Foster. Il primo lo scartai subito. Avevo letto il primo volume della serie a cui apparteneva, il quale non mi aveva lasciato un bellissimo ricordo e tra l'altro non ero disposta a sopportare per un libro intero il protagonista del romanzo poiché, nel primo volume mi aveva suscitato un odio profondo.
Per esclusione dunque, mi buttai su l'altro romanzo, benché la cover non mi fosse piaciuta e la trama non mi avesse neanche invogliata a cominciarne la lettura.
Sono sincera: lo avrei abbandonato ben volentieri per un altro libro, ma voi sapete bene che odio lasciare un libro a metà quindi eccomi qui a parlarvene.

Il problema di fondo di questo romanzo è che la storia d'amore tra Blake e Danica viene risucchiata quasi interamente dagli eventi narrati nel libro. L'autrice ci parla di tutto, anche di temi spinosi ed in parte dell'innamoramento dei protagonisti, che passano così in secondo piano.
Melissa Foster ci parla della morte di Dave, il migliore amico di Blake; del dolore di Blake per la perdita subita; dei problemi di Michelle, una ragazza di prima superiore che fa parte del programma "Big Sister" di Danica, per adolescenti in difficoltà; della sofferenza di Sally e Rustry, rispettivamente moglie e figlio di Dave; dei problemi sentimentali della sorella di Danica, Kaylie, e dei demoni che si porta dentro a causa dei loro genitori e tanti altri argomenti che non sto qui a specificarvi. Una serie di eventi che soffocano quella che dovrebbe essere la vera storia.

Durante la lettura del romanzo mi ponevo spesso una domanda: "Ma di Blake e Danica quando ci parla?". Sfogliavo le pagine sperando di trovare un capitolo interamente dedicato a loro, ma non sempre succedeva e quando capitava l'autrice liquidava i due protagonisti molto velocemente. Protagonisti che tra l'altro non mi hanno neanche lasciato un bel ricordo. Lei troppo controllata, maestrina so tutto io che si permette di dare consigli agli altri quando lei è la prima a non riuscire a seguirli. Lui classico belloccio scapolo, dichiarato Dongiovanni con una sfilza di conquiste alle spalle più che buonsenso. Un'accoppiata molto...entusiasmante (* affermazione sarcastica*).
Non ho nemmeno capito come si sono innamorati. L'autrice parla della loro attrazione fin dal loro primo incontro, ma non ho capito come abbiamo fatto a passare da un trasporto fisico ad uno emotivo.
E oltre a non trovare risposta a questa domanda, Melissa Foster lascia molte altre cose in sospeso. Vuole parlarci di Michelle e del suo rapporto con la madre. Ce l'ha propinata per quasi tutta la narrazione, ora finisci non lasciare le cose a metà. Invece, sono rimasta al fatto che volesse rincontrarla e parlare del suo ricovero in una clinica per disintossicarli dall'alcol. L'avrà incontrata, si saranno chiarite, riappacificate? Non si sa!
Vuole parlarci di Rustry e del suo bisogno di avere accanto una figura maschile ora che il padre è morto, ma poi non lasciarci con il punto interrogativo! Sally chiede a Blake di essere quella persona eh...? Avrà trovato il modo di avvicinarsi al ragazzo? Non si sa nulla neanche su questo punto. Vogliamo parlare del finale? Quando ho letto l'ultima riga del libro non ci potevo credere. "Ma finisce così?", mi sono chiesta. Non che il libro abbia un finale a sorpresa o un colpo di scena, ma mi aspettavo un epilogo sui protagonisti. Giacché di loro due ne aveva narrato poco come coppia, speravo ne approfondisse alla fine. Invece, niente.

Giunti a questo punto vi rivelo il mio giudizio, tre stelle non perché il libro mi sia piaciuto – non mi ha trasmesso alcuna emozione – ma, perché l'autrice ha parlato di temi spinosi quali la promiscuità fine a se stessa, l'alcolismo, il tradimento, le difficoltà che un adolescente deve superare, la perdita di un amico e come affrontarla ecc. E tutti questi temi li ha affrontati in modo impeccabile, incoraggiando i personaggi a cambiare, a migliorarsi senza mai criticarli. Ma purtroppo il libro non mi è piaciuto. Vi consiglio di dedicare il vostro tempo a libri più coinvolgenti!

Il mio giudizio:

12 commenti:

  1. La copertina è bellissima! *_* E lo so che non si dovrebbe scegliere un libro dalla copertina, ma a volte è più forte di me, quindi come ho visto la copertina ho iniziato a farci un pensierino, ma la tua recensione mi ha bloccata :) Magari se lo trovo in biblioteca un'opportunità gliela do ma non mi precipiterò in libreria :)

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    1. Vedo dai vostri commenti che sono stata l'unica a non aver trovato la copertina bellissima. A dire il vero a me non piace neanche un po'. Per quando riguarda il racconto la storia tra Blake e Danica viene travolta da tutti gli eventi presente nel romanzo e questo non mi è piaciuto. Si parla davvero di tutto eccetto i personaggi :(

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  2. Non ho letto il libro ma è un peccato che la storia d'amore tra i due venga messa in secondo piano, anche perché leggendo la trama mi aspetterei di trovare come trama principale la storia fra Danica e Blake :( Bella recensione comunque ^_^ **

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    1. Grazie mille Beira!! :* Quando pubblico una recensione vorrei sempre tornare indietro e riscriverla... Nessuna mi ha mai convinta :( Vorrei sempre soffermarmi su altro, o sintetizzare o tagliare qualcos'altro e alla fine faccio tutto tranne quello che mi ero prefissata. Ehm... che fatica :D

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  3. M'ispira questo libro.. già la copertina è magnifica!

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    1. Fammi sapere il tuo parere dopo averlo letto! Ma io ti consiglio di non avere alte aspettative, rischi di rimanerne delusa. O forse no, e mi sbaglio io. :D

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  4. Ilaria, non vorrei essere troppo teatrale ma io ti adoro....sono venuta a leggere la tua recensione perchè me ne avevi parlato e sapere che le pensi come me mi ha riempito di gioia...devo dire che abbiamo gusti letterari molto simili, vedrò di rubare qualche titolo da te consigliato! :)

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    1. Grazie Laura, sei gentilissima! Sono contenta di aver trovato qualcuno che la pensa come me!
      Ila

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  5. Risposte
    1. Chiara dov'eri finita???? I tuoi commenti mi sono mancati, pensavo ti fossi dimenticata di me :(

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    2. scusami... Influenza! ma se riesco io recupero :)

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    3. Figurati tesoro, ora tutto bene? Passata l'influenza? :D

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